ConservaMi: l’attrezzeria popolare dove riparare gli oggetti della quotidianità.
ConservaMi è un’associazione culturale che promuove i concetti dell’economia circolare e la riduzione della produzione di rifiuti attraverso attività di recupero e di riparazione.
ConservaMi ha creato, nel cuore del quartiere Giambellino, un’attrezzeria popolare, un luogo dove poter riparare gli oggetti della quotidianità, mettendo a disposizione le attrezzature, lo spazio e il supporto di tutor esperti e desiderosi di condividere le proprie competenze.
I servizi sono a disposizione sia degli abitanti del quartiere, che utilizzano l’attrezzeria come punto di riferimento per le riparazioni e i consigli, che della città intera, che si dimostra disposta a spostarsi pur di trovare un luogo dove si custodiscono saperi e competenze. Le riparazioni che vengono effettuate si possono distinguere in quattro macro aree: elettrotecnica, falegnameria, sartoria e ciclomeccanica.
ConservaMi vuole essere un luogo di scambio, di passaggio e di intersezione culturale e intergenerazionale. In attrezzeria infatti si può trovare il falegname in pensione che viene a sistemare un mobiletto o la giovane studentessa incuriosita dalla stampante 3D. Le persone si rendono conto, ogni giorno di più, quanto sia spesso alienante e sconveniente in termini economici oltre che ambientali, ritrovarsi nel vortice del consumismo. È chiaro che il paradigma “si rompe, si butta” sia da ribaltare, e riparando insieme si raggiunge questo obiettivo più facilmente.
Annalisa Di Benedetto: mi chiamo Annalisa Di Benedetto e sono uno dei soci fondatori; sono la responsabile delle pubbliche relazioni e addetta alla ricerca e sviluppo progetti e amministrazione.
Ginevra Zanoli: sono una dei soci fondatori e la responsabile comunicazione, addetta ricerca e sviluppo progetti e gestione volontari
Sandro Forti: sono Sandro Forti, uno dei 4 soci fondatori e responsabile della gestione e della logistica dell’officina..in particolare mi occupo della riparazione bici, mia grande passione!
Simone Renna: sono uno dei primi Tutor arrivati e sono un grande smanettone, mi piace smontare e capire il funzionamento delle cose. Da ConservaMi mi occupo un po’ di tutte le riparazione ma il mio pezzo forte è l’elettrotecnica ed elettronica.
ConservaMi è nata come associazione culturale per promuovere l’economia circolare e la riduzione nella produzione dei rifiuti attraverso iniziative di recupero e di riparazione degli oggetti di uso quotidiano.
Per questo nel quartiere Giambellino, abbiamo aperto e gestiamo un luogo dove poter riparare tutto quello che si rompe nelle nostre case, dal frullatore al paio di jeans al mobiletto del bagno!
Mettiamo a disposizione gli attrezzi ed i materiali utili a riparare e la passione e le competenze di esperti, artigiani e volontari desiderosi di condividere il proprio sapere.
La Scuola dei Quartieri è stata per noi una vera e propria palestra.
Ci ha aiutato a mettere a punto l’idea, a capire bene il nostro target di riferimento, a strutturare la modalità di lavoro migliore per le nostre esigenze. Inoltre ha favorito la costruzione della rete che in questi due anni ci ha consentito di andare avanti e partecipare ad altri progetti interessanti.
Dopo due anni di lavoro possiamo dirci davvero contenti.
Il servizio piace molto alla cittadinanza e le persone credono davvero nel progetto. Si sta creando una bella community di appassionati, neofiti e curiosi che sempre di più cercano di abbandonare un sistema di consumo basato sul buttare e ricomprare.
Abbiamo organizzato eventi di riparazione (Repair day) in tutta la città, appoggiandoci ad altre realtà, e facciamo molti laboratori per i più piccoli, volti a promuovere la manualità.
Siamo aperti tutti i mercoledì ed i sabati, così le persone possono venire a portarci i loro oggetti rotti e a riparare con noi.
Attualmente la nostra sede è in Largo Balestra ma siamo alla ricerca di un nuovo spazio e questo ci darà modo di ampliare la nostra comunità di riparatori!
Siamo sempre alla ricerca di nuovi tutors che vogliano sperimentarsi!
Il cambiamento più imminente è quello del cambio sede. Attualmente infatti la nostra sede è in Largo Balestra ma siamo alla ricerca di un nuovo spazio e questo ci darà modo di ampliare la nostra comunità di riparatori.
Siamo sempre alla ricerca di nuovi tutors che vogliano sperimentarsi!
Ci piacerebbe tanto che quest’idea viaggiasse tra le strade della città, che ci fossero più punti come questo dove poter riparare gli oggetti e confrontarsi con altre persone.
Ogni quartiere dovrebbe avere un attrezzeria popolare!