Memorabilia mira a diffondere una nuova idea della senilità: una fase della vita spesso svalutata, ma che osservata dalla giusta prospettiva rivela i suoi punti di forza. Alle difficoltà che si incontrano con il passare degli anni fanno da contraltare nuove opportunità: è possibile finalmente disporre del proprio tempo liberamente, dedicandolo a coltivare se stessi, negli affetti e nelle passioni.
Se mancano gli stimoli adeguati però questa età può diventare grigia o addirittura depressiva: la tesi alla base di Memorabilia è che la senilità rischia di declinare in senescenza ove non ci si impegni a riformulare il ruolo dell’anziano in termini dignitosi e inclusivi.
Memorabilia si declina in diverse iniziative, alcune già in essere, altre in fase di attuazione, che mirano a rispondere ad alcuni bisogni essenziali di chi vive le cosiddette terza e quarta età:
Chiara Mignemi: socia fondatrice dell’impresa sociale Kuroko s.a.s., è ideatrice del progetto Memorabilia, nell’ambito del quale ha pubblicato tre romanzi biografici e realizzato l’opera sonora Ritratto di quartiere.
Ha conseguito la laurea magistrale in Filologia, letterature e storia dell’Antichità (Università degli Studi di Milano). Ha collaborato con la casa editrice Garzanti e lavorato per l’associazione culturale Stratagemmi – Prospettive teatrali nell’ambito della ricerca sulla partecipazione spettatoriale e della didattica rivolta alle scuole superiori. Dal 2021 è Electronic Music Producer.
Riccardo Micheloni: co- ideatore del progetto Memorabilia, ha conseguito la Laurea magistrale in Scienze Filosofiche (Università degli Studi di Milano). È assegnatario della borsa di studio biennale “Servizi bibliotecari e di documentazione” erogata da Polis Lombardia. È appassionato di letteratura, conduce studi sulla produzione scritta in lingua dialettale e ha pubblicato diversi racconti nella rivista «Manaròt».
Tommaso Santagostino: Laureato presso l’Università di Milano-Bicocca in Scienze Antropologiche ed Etnologiche, è ricercatore indipendente e coordinatore di servizi alla persona. Con il Collettivo Immaginariesplorazioni ha partecipato alla realizzazione del film documentario Potlach-Milano, esito di un biennio di ricerca sull’intercultura a Milano. Nel 2020 ha curato la regia e la realizzazione di una serie di podcast presentati alla X edizione del Video Sound Art Festival. Nel 2021, in collaborazione con l’Archivio del Touring Club Italiano, ha realizzato un podcast inserito nella programmazione di Archivissima – Il festival degli archivi. Dal 2017 lavora per una cooperativa sociale con il ruolo di coordinamento e supervisione in molteplici progetti di rigenerazione comunitaria e sociale.
Nadia Stanzani: Nata a Bologna nel 1995, ha conseguito la Laurea triennale in Design del Prodotto Industriale presso Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Ha lavorato sei mesi al fianco del Direttore Creativo di Viabizzuno, rinomata firma italiana di lighting design. Nel 2018 si è trasferita a Milano dove ha lavorato per due anni in Boutique Creativa, agenzia di comunicazione e branding; ha seguito un corso di formazione in Digital Marketing e Social Media Management; e conseguito un Executive Master in Comunicazione e Marketing Digitale. Dal 2021 lavora tra Bologna e Milano come freelancer, con particolare interesse verso le imprese no profit.
Memorabilia è un progetto che mira a diffondere una nuova idea di senilità: una fase della vita spesso svalutata, ma che osservata dalla giusta prospettiva rivela i suoi punti di forza.
Alle difficoltà che si incontrano con il passare degli anni fanno da contraltare nuove opportunità: è possibile finalmente disporre del proprio tempo liberamente, dedicandolo a coltivare se stessi, negli affetti e nelle passioni.
Se mancano gli stimoli adeguati però questa età può diventare grigia o addirittura depressiva: la tesi
alla base di Memorabilia è che la senilità rischia di declinare in senescenza ove non ci si impegni a riformulare il ruolo dell’anziano in termini dignitosi e inclusivi.
Memorabilia si declina in diverse iniziative, alcune già in essere, altre in fase di attuazione, che mirano a rispondere ad alcuni bisogni essenziali di chi vive le cosiddette terza e quarta età:
– Valorizzazione identitaria
– Socializzazione
– Intrattenimento artistico-culturale
– Diritto all’affettività
– Dialogo intergenerazionale
La borsa di finanziamento e il percorso di sostegno cui abbiamo avuto accesso partecipando al bando La scuola dei quartieri (2019) ci hanno permesso di costituire l’impresa sociale e dare avvio alle attività progettuali; inoltre il percorso formativo percorso dalla Scuola ci ha permesso di entrare in contatto con attori e realtà del territorio coi quali tutt’ora portiamo avanti un dialogo sinergico.
Sono stati realizzati quattro cicli di incontri con utenti del servizio “La tua vita da leggere” e pubblicati quattro romanzi biografici: “Il giro del mondo a ottant’anni”, “Le avventure di un ciarlash”, “Storia di Solange. Frammenti”, “Una vita, tante storie”
Si è appena conclusa la prima rassegna di “Ti passo a prendere”, servizio in abbonamento che prevede l’accompagnamento a teatro di gruppi senior; l’abbonamento comprende un appuntamento a teatro ogni due settimane per undici mesi l’anno, e include il servizio di accompagnamento per ogni utente dal domicilio al luogo dell’evento e viceversa.
Sono partner dell’iniziativa: Piccolo Teatro, Associazione culturale PimOff, Teatro Fontana, Teatro Delfino, Teatro Martinitt, Teatro Caboto, PACTA dei Teatri e Teatro-i.
È stata registrata la prima puntata pilota di “Meglio Tardi”, trasmissione radiofonica che affronta il tema dell’amore e dell’affettività in età senile tramite la testimonianze di persone che ne hanno esperienza.
Stiamo cercando, anche grazie all’ausilio di nuovi teatri partner, di ampliare il raggio di “Ti passo a prendere” e coinvolgere un pubblico più ampio; parallelamente siamo in cerca di radio interessate a trasmettere il programma “Meglio tardi”.